Sabato 2 Marzo 2024, si è tenuta in Albenga, di fronte ad oltre 250 persone (studiosi, giornalisti, politici, ricercatori, rappresentanti di enti e fondazioni, esperti d’arte, sindaci e storici) la presentazione dei volumi trascritti e commentati del “Sacro e Vago Giardinello”.
L’intera opera è stata dedicata al Can. Don Antonio Bonfante direttore dell’Archivio Diocesano fino al 2002 e autore della prima trascrizione. A fare gli onori di casa è stato il Vescovo Sua Eccellenza Guglielmo Borghetti, presentato dalla moderatrice dell’evento, Alma Oleari, direttrice dell’Archivio e coordinatrice dei lavori di revisione, che ha puntualmente ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a questo enorme risultato: Alfonso Sista, Isabella Blasato, Francesco Don Ramella, Paolo Ramagli, Luciano Livio Calzamiglia, Francesca Porro, l’economo Don Mauro Marchiano e i giovani collaboratori dell’archivio. Sono intervenuti inseguito il già soprintendente Franco Boggero che ha disquisito sull’importanza delle informazioni storiche, geografiche e artistiche presenti nel “Giardinello” e Giorgio Fedozzi che ci ha invece raccontato come si è sviluppato l’intero lavoro di trascrizione, coadiuvato da Gianluca Robbione.
Grazie alla splendida voce di Paolo Zanelli è stato anche possibile leggere l’introduzione originale dell’opera.
Se quest’opera oggi è fruibile, sia in formato cartaceo sia in digitale, lo si deve all’appoggio e al sostegno delle Fondazioni De Mari e Carige, a quello dei Comuni di Albenga, Imperia, Pietra Ligure e Sanremo ed all’Associazione le Muse.
In museo diocesano sono stati allestiti i 3 tomi originali del Giardinello che staranno in mostra fino al 31 maggio 2024 con a fianco l’animazione del viaggio nell’antica diocesi da parte del Vescovo Costa col suo segretario Canonico Gio. Ambrogio Paneri.
Il testo celebra in questo 2024 i quattrocento anni dalla stesura.
https://youtu.be/Wa1QVdq23Xo